Zaccheo
sale sul sicomoro perché è curioso di vedere Gesù e così vede tutto senza
essere visto, se ne sta fuori, decide lui se, quando, e come coinvolgersi; se
ne sta appollaiato su un ramo senza metterci la faccia (la coscienza). Gesù lo
scuote: “Zaccheo scendi subito”.
Scendi da quella posizione di indifferenza, di osservatore esterno e neutrale,
potrei passare un’altra volta sotto di te e non alzare più lo sguardo, la vita
è così.
Zaccheo
in fretta è sceso e Gesù lo accoglie pieno di gioia. La risposta di Zaccheo, Luca
la spiega bene in questo brano di Vangelo: ha fatto quello che sapeva fare
meglio, movimentare soldi, e ha dato parte dei suoi averi, diciamo che ha fatto la sua parte, e il Signore
alla fine dirà: “Oggi per questa casa è
venuta la salvezza.”
E
noi? Qualcosa la dobbiamo dare o fare anche noi, non è detto sempre i soliti
soldi; possiamo dare per esempio del tempo per qualcuno e a volte bastano anche
le sole parole o una mano a fare, a dare un aiuto, possiamo anche impegnarci in
una grande famiglia, la parrocchia che ha certo modo di valorizzare il nostro
buon proposito.
04/05/2025 III Domenica di Pasqua anno C Il Sinodo dei vescovi conclusosi lo scorso Ottobre (2021-2024) si era prefisso, sulla spinta di Papa Francesco, la riforma della vita della Chiesa partendo dal presupposto che “Ecclesia Leggi tutto…
27/04/2025 II Domenica di Pasqua anno C Il Signore ci sorprende sempre; Gesù risorge un giorno qualsiasi, “il primo giorno della settimana”, (Mt.28,1) ma come dirà Paolo, con Cristo risorto comincia una nuova creazione. Pasqua Leggi tutto…
Venuta la sera, si mise a tavola con i Dodici. Mentre mangiavano, disse: “In verità vi dico: uno di voi mi tradirà”. Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono ciascuno a domandargli: “Sono forse io Signore?” (Mt Leggi tutto…
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNo
Commento domenicale 03/11/2019
Pubblicato da Edoardo Amadio il
XXXI T.O. anno C
“Zaccheo scendi subito.!”
(Lc.19,1-10)
Zaccheo sale sul sicomoro perché è curioso di vedere Gesù e così vede tutto senza essere visto, se ne sta fuori, decide lui se, quando, e come coinvolgersi; se ne sta appollaiato su un ramo senza metterci la faccia (la coscienza). Gesù lo scuote: “Zaccheo scendi subito”. Scendi da quella posizione di indifferenza, di osservatore esterno e neutrale, potrei passare un’altra volta sotto di te e non alzare più lo sguardo, la vita è così.
Zaccheo in fretta è sceso e Gesù lo accoglie pieno di gioia. La risposta di Zaccheo, Luca la spiega bene in questo brano di Vangelo: ha fatto quello che sapeva fare meglio, movimentare soldi, e ha dato parte dei suoi averi, diciamo che ha fatto la sua parte, e il Signore alla fine dirà: “Oggi per questa casa è venuta la salvezza.”
E noi? Qualcosa la dobbiamo dare o fare anche noi, non è detto sempre i soliti soldi; possiamo dare per esempio del tempo per qualcuno e a volte bastano anche le sole parole o una mano a fare, a dare un aiuto, possiamo anche impegnarci in una grande famiglia, la parrocchia che ha certo modo di valorizzare il nostro buon proposito.
Buona Domenica
Articoli correlati
Commento domenicale 04/05/2025
04/05/2025 III Domenica di Pasqua anno C Il Sinodo dei vescovi conclusosi lo scorso Ottobre (2021-2024) si era prefisso, sulla spinta di Papa Francesco, la riforma della vita della Chiesa partendo dal presupposto che “Ecclesia Leggi tutto…
Commento domenicale 27/04/2025
27/04/2025 II Domenica di Pasqua anno C Il Signore ci sorprende sempre; Gesù risorge un giorno qualsiasi, “il primo giorno della settimana”, (Mt.28,1) ma come dirà Paolo, con Cristo risorto comincia una nuova creazione. Pasqua Leggi tutto…
Commento domenicale; Settimana Santa 2025
Venuta la sera, si mise a tavola con i Dodici. Mentre mangiavano, disse: “In verità vi dico: uno di voi mi tradirà”. Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono ciascuno a domandargli: “Sono forse io Signore?” (Mt Leggi tutto…