“Gesù disse loro, Figlioli, non avete nulla da
mangiare?…Portate un po’ del pesce che avete preso ora” (Gv.21,1-19)
Il Vangelo di Marco (5,42b) ci riporta, dopo il miracolo della risuscitazione della figlia di Giario, che Gesù disse loro: “ .. datele da mangiare” come prova irrefutabile per tutti che era davvero tornata in vita. E’ l’adattarsi di Gesù alla mentalità del tempo, solo così avrebbero creduto. La sera stessa della sua risurrezione fece la stessa cosa con gli apostoli riuniti: “E siccome per la gioia, essi non credevano ancora ed erano stupefatti, disse loro: “Avete qualcosa da mangiare?” (Lc. 24,41) e Gesù preso del pesce arrostito si mise a mangiare.
Anche oggi Giovanni ha sentito il bisogno di insistere ancora una volta sulla realtà della risurrezione di Cristo per dire che Gesù non è risorto per modo di dire, ma realmente nel suo vero corpo; “..noi abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua risurrezione dai morti”, sono parole di Pietro. (At. 10,34)
Domenica XVII T.O. anno B Allora Gesù, alzati gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: “Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?” Diceva così per Leggi tutto…
Domenica XV T.O. anno B “Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo. In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo Leggi tutto…
Fatti soprannaturali e la Chiesa. Possiamo credere o non credere alle apparizioni della Madonna e ai fatti soprannaturali che a volte seguono come per esempio a Fatima. Vere o non vere possono cambiare la vita Leggi tutto…
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNo
Commento domenicale 05/05/2019
Pubblicato da Edoardo Amadio il
III DOMENICA di Pasqua – anno C
“Gesù disse loro, Figlioli, non avete nulla da mangiare?…Portate un po’ del pesce che avete preso ora” (Gv.21,1-19)
Il Vangelo di Marco (5,42b) ci riporta, dopo il miracolo della risuscitazione della figlia di Giario, che Gesù disse loro: “ .. datele da mangiare” come prova irrefutabile per tutti che era davvero tornata in vita.
E’ l’adattarsi di Gesù alla mentalità del tempo, solo così avrebbero creduto. La sera stessa della sua risurrezione fece la stessa cosa con gli apostoli riuniti: “E siccome per la gioia, essi non credevano ancora ed erano stupefatti, disse loro: “Avete qualcosa da mangiare?” (Lc. 24,41) e Gesù preso del pesce arrostito si mise a mangiare.
Anche oggi Giovanni ha sentito il bisogno di insistere ancora una volta sulla realtà della risurrezione di Cristo per dire che Gesù non è risorto per modo di dire, ma realmente nel suo vero corpo; “..noi abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua risurrezione dai morti”, sono parole di Pietro. (At. 10,34)
Buona domenica
Articoli correlati
Commenti domenicali
Commento domenicale 28/07/2024
Domenica XVII T.O. anno B Allora Gesù, alzati gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: “Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?” Diceva così per Leggi tutto…
Commenti domenicali
Commento domenicale 14/07/2024
Domenica XV T.O. anno B “Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo. In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo Leggi tutto…
Commenti domenicali
Commento domenicale 07/07/2024
Fatti soprannaturali e la Chiesa. Possiamo credere o non credere alle apparizioni della Madonna e ai fatti soprannaturali che a volte seguono come per esempio a Fatima. Vere o non vere possono cambiare la vita Leggi tutto…