“..se vuoi puoi guarirmi. Mosso a compassione Gesù stese la mano lo toccò e gli disse: lo voglio” Mc. 1,40-45
Gesù non si limita a dare al lebbroso quanto chiede, Gesù lo tocca, il toccare esprime vicinanza e compassione, carità.
Dei problemi della vita è più facile parlarne o scrivere che sporcarsi le mani ed è quello che fin dall’inizio del suo pontificato ha chiesto Papa Francesco ai sacerdoti “dovete avere l’odore delle pecore”, ma dobbiamo sentirci tutti chiamati e coinvolti a fare cristianesimo.
Noi non possiamo dire come Gesù “lo voglio” ma possiamo toccare, prendere una mano ad un malato o anziano e così trasmettergli vicinanza e calore umano. Spesso c’è invece la pessima abitudine di non frequentare più una persona che si ammala di una grave malattia e la abbandoniamo alla solitudine. Dobbiamo vincere la tentazione dell’abbandono continuando a frequentare queste persone ed essere loro vicino e toccarle e se poi uniamo una breve preghiera oltre a fare un gesto tutto umano allora saremo dei veri cristiani.
09/11/2025 Dedicazione della basilica Lateranense A.C Cristiani? Spesso nelle prediche o negli annunci della chiesa, si fa riferimento al dover essere “umani”, in questo mondo confuso nell’etere che si sta disumanizzando e, oscurando il riferimento Leggi tutto
02/11/2025 Commemorazione di tutti i fedeli defunti “E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno.” Leggi tutto
26/10/2025 – XXX Domenica T.O. C “In quel tempo, Gesù disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti ..” (Lc 18, 9-14) In senso biblico si è giusti davanti a Leggi tutto
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Commento domenicale 11/02/2018
Pubblicato da Edoardo Amadio il
DOMENICA SESTA DEL TEMPO ORDINARIO anno B
“..se vuoi puoi guarirmi. Mosso a compassione Gesù stese la mano lo toccò e gli disse: lo voglio” Mc. 1,40-45
Gesù non si limita a dare al lebbroso quanto chiede, Gesù lo tocca, il toccare esprime vicinanza e compassione, carità.
Dei problemi della vita è più facile parlarne o scrivere che sporcarsi le mani ed è quello che fin dall’inizio del suo pontificato ha chiesto Papa Francesco ai sacerdoti “dovete avere l’odore delle pecore”, ma dobbiamo sentirci tutti chiamati e coinvolti a fare cristianesimo.
Noi non possiamo dire come Gesù “lo voglio” ma possiamo toccare, prendere una mano ad un malato o anziano e così trasmettergli vicinanza e calore umano. Spesso c’è invece la pessima abitudine di non frequentare più una persona che si ammala di una grave malattia e la abbandoniamo alla solitudine. Dobbiamo vincere la tentazione dell’abbandono continuando a frequentare queste persone ed essere loro vicino e toccarle e se poi uniamo una breve preghiera oltre a fare un gesto tutto umano allora saremo dei veri cristiani.
Buona domenica
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