“Se il chicco di grano non cade in terra e non muore, rimane solo; se invece muore porta molto frutto.” Gv.12, 20-33
Il Signore ha dato la sua vita per noi in due modi, fisicamente morendo in croce “Gesù li amò fino al segno supremo..” Gv.13,1 e donando la propria vita mettendola al servizio degli altri, è per questo che la lavanda dei piedi dell’ultima cena è stata avvicinata all’istituzione dell’Eucarestia: è sempre un donare la propria vita e quel “fate questo in memoria di me” ci riguarda tutti: l’amore che porta Gesù a donare la propria vita è l’unico assoluto per noi cristiani.
Oggi leggiamo nel Vangelo che dobbiamo rinunciare a noi stessi per donare la vita per gli altri, altri che possiamo intendere un modo di porci verso il prossimo o l’impegno di un servizio per gli altri, ma anche l’impegno della vita verso un figlio, il matrimonio, la famiglia… Insomma, per noi cristiani quella dell’”amore” più che di un comandamento, si tratta di un “mandato”, d’un incarico, d’una missione. Dare la propria vita poi è pienezza di vita, piena realizzazione dell’essere uomini è realizzare già su questa terra quella salvezza che il Signore è venuto ad annunciare a tutti gli uomini. In Teologia è la rivelazione dell’eminente dignità del piccolo e della grandezza del servo: è la rivelazione di Dio.
03/11/2024 Domenica XXXI T.O. anno B ancora … LITURGIA, PREGHIERA DELLA CHIESA. Il riferimento è sempre la riforma liturgica del Vaticano II e le ragioni della stessa sono indicate con estrema chiarezza nella costituzione conciliare Leggi tutto…
27/10/2024 Domenica XXX T.O. anno B LITURGIA, PREGHIERA DELLA CHIESA. Il riferimento è sempre la riforma liturgica del Vaticano II con la sua volontà di spostare, col nuovo rito e la liturgia, l’accento verso Leggi tutto…
13/10/2024 Domenica XXVIII T.O. anno B “Non vi è creatura che possa nascondersi davanti a Dio, ma tutto è nudo e scoperto agli occhi di colui al quale dobbiamo rendere conto.” (Eb 4,12-13) La materia Leggi tutto…
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNo
Commento domenicale 18/03/2018
Pubblicato da Edoardo Amadio il
V DOMENICA DI QUARESIMA anno B
“Se il chicco di grano non cade in terra e non muore, rimane solo; se invece muore porta molto frutto.” Gv.12, 20-33
Il Signore ha dato la sua vita per noi in due modi, fisicamente morendo in croce “Gesù li amò fino al segno supremo..” Gv.13,1 e donando la propria vita mettendola al servizio degli altri, è per questo che la lavanda dei piedi dell’ultima cena è stata avvicinata all’istituzione dell’Eucarestia: è sempre un donare la propria vita e quel “fate questo in memoria di me” ci riguarda tutti: l’amore che porta Gesù a donare la propria vita è l’unico assoluto per noi cristiani.
Oggi leggiamo nel Vangelo che dobbiamo rinunciare a noi stessi per donare la vita per gli altri, altri che possiamo intendere un modo di porci verso il prossimo o l’impegno di un servizio per gli altri, ma anche l’impegno della vita verso un figlio, il matrimonio, la famiglia… Insomma, per noi cristiani quella dell’”amore” più che di un comandamento, si tratta di un “mandato”, d’un incarico, d’una missione. Dare la propria vita poi è pienezza di vita, piena realizzazione dell’essere uomini è realizzare già su questa terra quella salvezza che il Signore è venuto ad annunciare a tutti gli uomini. In Teologia è la rivelazione dell’eminente dignità del piccolo e della grandezza del servo: è la rivelazione di Dio.
Buona domenica
Articoli correlati
Commento domenicale 03/11/2024
03/11/2024 Domenica XXXI T.O. anno B ancora … LITURGIA, PREGHIERA DELLA CHIESA. Il riferimento è sempre la riforma liturgica del Vaticano II e le ragioni della stessa sono indicate con estrema chiarezza nella costituzione conciliare Leggi tutto…
Commento domenicale 27/10/2024
27/10/2024 Domenica XXX T.O. anno B LITURGIA, PREGHIERA DELLA CHIESA. Il riferimento è sempre la riforma liturgica del Vaticano II con la sua volontà di spostare, col nuovo rito e la liturgia, l’accento verso Leggi tutto…
Commento domenicale 13/10/2024
13/10/2024 Domenica XXVIII T.O. anno B “Non vi è creatura che possa nascondersi davanti a Dio, ma tutto è nudo e scoperto agli occhi di colui al quale dobbiamo rendere conto.” (Eb 4,12-13) La materia Leggi tutto…