“..è la Domenica del Buon Pastore.” (Gv. 10,11-18)
Farsi chiamare “pecore” oggi è quasi un’offesa, noi ci sentiamo uomini liberi. Liberi? Uno dei fenomeni più evidenti della nostra società è la massificazione, stampa, internet, televisione, sono mezzi di comunicazione di massa: si chiamano mass-media non solo perché informano le masse, ma perché le formano. La gente si lascia guidare supinamente, segue ideali di progresso plagiati dalla pubblicità e timorosa di perdere il passo, tutti dietro a rincorrere un’impossibile felicità nelle cose.
Gesù non ci promette di cambiare questa società, non è suo compito, ma ci aiuta a mettere un’anima in questa vita per darci uno spazio di libertà e umanità per l’individuo e per la famiglia, per riprenderci la vita.
L’esortazione apostolica ultima di Papa Francesco, GAUDETE ET EXULTATE, inizia così: “Quello che ci offre il Signore è la vera vita, la felicità per la quale siamo stati creati. Egli ci vuole santi e non si aspetta che ci accontentiamo di un’esistenza mediocre, annacquata, inconsistente.”
Il Signore non ci vuole davvero “pecore”.
Domenica XXV T.O. anno A “..nel ritirarlo (il salario per il lavoro fatto) però, mormoravano contro il padrone dicendo: “Questi ultimi hanno lavorato un’ora soltanto e li hai trattati come noi, che abbiamo sopportato il Leggi tutto…
Domenica XXIV T.O. anno A “Tutto ciò che respira dia lode al Signore”. (Sal 150) Nell’Antico Testamento la parola, come avveniva in tutte le culture del Vicino Oriente, non era un semplice alitare, ma una Leggi tutto…
Domenica XXIII T.O. anno A I giovani la sessualità e la coppia. La sessualità è ansia vitale, è aspettativa di vita, è una insaziabile voglia di libertà, di novità, di creatività. Le attese dei giovani Leggi tutto…
Commento domenicale 22/04/2018
Pubblicato da Edoardo Amadio il
IV DOMENICA DI PASQUA
“..è la Domenica del Buon Pastore.” (Gv. 10,11-18)
Farsi chiamare “pecore” oggi è quasi un’offesa, noi ci sentiamo uomini liberi. Liberi? Uno dei fenomeni più evidenti della nostra società è la massificazione, stampa, internet, televisione, sono mezzi di comunicazione di massa: si chiamano mass-media non solo perché informano le masse, ma perché le formano. La gente si lascia guidare supinamente, segue ideali di progresso plagiati dalla pubblicità e timorosa di perdere il passo, tutti dietro a rincorrere un’impossibile felicità nelle cose.
Gesù non ci promette di cambiare questa società, non è suo compito, ma ci aiuta a mettere un’anima in questa vita per darci uno spazio di libertà e umanità per l’individuo e per la famiglia, per riprenderci la vita.
L’esortazione apostolica ultima di Papa Francesco, GAUDETE ET EXULTATE, inizia così: “Quello che ci offre il Signore è la vera vita, la felicità per la quale siamo stati creati. Egli ci vuole santi e non si aspetta che ci accontentiamo di un’esistenza mediocre, annacquata, inconsistente.”
Il Signore non ci vuole davvero “pecore”.
Buona Domenica
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Domenica XXIII T.O. anno A I giovani la sessualità e la coppia. La sessualità è ansia vitale, è aspettativa di vita, è una insaziabile voglia di libertà, di novità, di creatività. Le attese dei giovani Leggi tutto…