“..è la Domenica del Buon Pastore.” (Gv. 10,11-18)
Farsi chiamare “pecore” oggi è quasi un’offesa, noi ci sentiamo uomini liberi. Liberi? Uno dei fenomeni più evidenti della nostra società è la massificazione, stampa, internet, televisione, sono mezzi di comunicazione di massa: si chiamano mass-media non solo perché informano le masse, ma perché le formano. La gente si lascia guidare supinamente, segue ideali di progresso plagiati dalla pubblicità e timorosa di perdere il passo, tutti dietro a rincorrere un’impossibile felicità nelle cose.
Gesù non ci promette di cambiare questa società, non è suo compito, ma ci aiuta a mettere un’anima in questa vita per darci uno spazio di libertà e umanità per l’individuo e per la famiglia, per riprenderci la vita.
L’esortazione apostolica ultima di Papa Francesco, GAUDETE ET EXULTATE, inizia così: “Quello che ci offre il Signore è la vera vita, la felicità per la quale siamo stati creati. Egli ci vuole santi e non si aspetta che ci accontentiamo di un’esistenza mediocre, annacquata, inconsistente.”
Il Signore non ci vuole davvero “pecore”.
VI Domenica di Pasqua – anno C “E colui che sedeva sul trono disse: “Ecco, io faccio nuove tutte le cose” (Ap 21,5) “Fides ex auditu”. La fede proviene dall’ascolto e l’ascolto riguarda la Parola Leggi tutto…
Domenica V dopo Pasqua anno C “Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri.” (Gv 13,31-35) Le violenze nelle case, nelle città, le cento guerre nel mondo, Leggi tutto…
IV Domenica di Pasqua anno C “Rincorreva in quei giorni a Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era d’inverno. Gesù passeggiava nel tempio …Gesù rispose loro.. “Io e il Padre siamo una cosa sola. Allora i Leggi tutto…
Commento domenicale 22/04/2018
Pubblicato da Edoardo Amadio il
IV DOMENICA DI PASQUA
“..è la Domenica del Buon Pastore.” (Gv. 10,11-18)
Farsi chiamare “pecore” oggi è quasi un’offesa, noi ci sentiamo uomini liberi. Liberi? Uno dei fenomeni più evidenti della nostra società è la massificazione, stampa, internet, televisione, sono mezzi di comunicazione di massa: si chiamano mass-media non solo perché informano le masse, ma perché le formano. La gente si lascia guidare supinamente, segue ideali di progresso plagiati dalla pubblicità e timorosa di perdere il passo, tutti dietro a rincorrere un’impossibile felicità nelle cose.
Gesù non ci promette di cambiare questa società, non è suo compito, ma ci aiuta a mettere un’anima in questa vita per darci uno spazio di libertà e umanità per l’individuo e per la famiglia, per riprenderci la vita.
L’esortazione apostolica ultima di Papa Francesco, GAUDETE ET EXULTATE, inizia così: “Quello che ci offre il Signore è la vera vita, la felicità per la quale siamo stati creati. Egli ci vuole santi e non si aspetta che ci accontentiamo di un’esistenza mediocre, annacquata, inconsistente.”
Il Signore non ci vuole davvero “pecore”.
Buona Domenica
Articoli correlati
Commenti domenicali
Commento domenicale 22/05/2022
VI Domenica di Pasqua – anno C “E colui che sedeva sul trono disse: “Ecco, io faccio nuove tutte le cose” (Ap 21,5) “Fides ex auditu”. La fede proviene dall’ascolto e l’ascolto riguarda la Parola Leggi tutto…
Commenti domenicali
Commento domenicale 15/05/2022
Domenica V dopo Pasqua anno C “Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri.” (Gv 13,31-35) Le violenze nelle case, nelle città, le cento guerre nel mondo, Leggi tutto…
Commenti domenicali
Commento domenicale 08/05/2022
IV Domenica di Pasqua anno C “Rincorreva in quei giorni a Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era d’inverno. Gesù passeggiava nel tempio …Gesù rispose loro.. “Io e il Padre siamo una cosa sola. Allora i Leggi tutto…