Questa domenica parliamo di perdono, che Paolo chiama charìzomai che si riferisce alla charis (grazia) e da cui risuona la nostra parola carezza; un perdono, qualsiasi perdono quindi come una carezza di Dio verso di noi.
Perdono di Dio che poi diventa compito affidato a noi, e come non pensare alla prime parole di Gesù sulla croce: ”Padre perdona loro…” Il perdono è sempre recuperare una vita a partire dalla tua, è salvare dei valori; è per te vivere senza tormento o rancori o remore, perdono è vita, è la fatica di fare la verità: solo i coraggiosi sanno perdonare, un vigliacco non perdona mai non è nella sua natura. Per noi cristiani che del perdono e dell’amore abbiamo il primo impegno di vita il perdono ha un peso e una valenza particolare, diventa la prova della nostra fede, ma anche al di là del religioso amare i nemici o settanta volte sette, il perdono può essere la salvezza, qui sulla terra, anche per coloro che non hanno la fede. Buona Domenica
08 Settembre 2024 Domenica XXIII T.O. anno B “Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.” Si riceve l’assoluzione dei propri peccati all’inizio di ogni eucarestia? Sì, Leggi tutto…
Domenica XXII T.O. anno B La Chiesa legge sempre gli stessi testi (parole) della Bibbia, una letteralità che non ha tempo, ma “la Parola di Dio trova il suo pieno significato solo congiungendosi con coloro Leggi tutto…
Domenica XX T.O. anno B Decreto sul santissimo sacramento dell’Eucarestia, Concilio di Trento Sessione XIII (11 ottobre 1551) cap.3: “E questa convinzione è sempre stata nella Chiesa di Dio, che subito dopo la consacrazione il Leggi tutto…
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Commento domenicale 31/03/2019
Pubblicato da Edoardo Amadio il
La parabola del Figlio prodigo.
(Lc. 15,1-3.11-32)
Questa domenica parliamo di perdono, che Paolo chiama charìzomai che si riferisce alla charis (grazia) e da cui risuona la nostra parola carezza; un perdono, qualsiasi perdono quindi come una carezza di Dio verso di noi.
Perdono di Dio che poi diventa compito affidato a noi, e come non pensare alla prime parole di Gesù sulla croce: ”Padre perdona loro…” Il perdono è sempre recuperare una vita a partire dalla tua, è salvare dei valori; è per te vivere senza tormento o rancori o remore, perdono è vita, è la fatica di fare la verità: solo i coraggiosi sanno perdonare, un vigliacco non perdona mai non è nella sua natura. Per noi cristiani che del perdono e dell’amore abbiamo il primo impegno di vita il perdono ha un peso e una valenza particolare, diventa la prova della nostra fede, ma anche al di là del religioso amare i nemici o settanta volte sette, il perdono può essere la salvezza, qui sulla terra, anche per coloro che non hanno la fede. Buona Domenica
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