Questa domenica parliamo di perdono, che Paolo chiama charìzomai che si riferisce alla charis (grazia) e da cui risuona la nostra parola carezza; un perdono, qualsiasi perdono quindi come una carezza di Dio verso di noi.
Perdono di Dio che poi diventa compito affidato a noi, e come non pensare alla prime parole di Gesù sulla croce: ”Padre perdona loro…” Il perdono è sempre recuperare una vita a partire dalla tua, è salvare dei valori; è per te vivere senza tormento o rancori o remore, perdono è vita, è la fatica di fare la verità: solo i coraggiosi sanno perdonare, un vigliacco non perdona mai non è nella sua natura. Per noi cristiani che del perdono e dell’amore abbiamo il primo impegno di vita il perdono ha un peso e una valenza particolare, diventa la prova della nostra fede, ma anche al di là del religioso amare i nemici o settanta volte sette, il perdono può essere la salvezza, qui sulla terra, anche per coloro che non hanno la fede. Buona Domenica
IV Domenica dopo Pasqua -anno B In quel tempo, Gesù disse: “Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore”. (Gv 10, 11-18) Questa Domenica è chiamata “La Domenica Leggi tutto…
II Domenica di Pasqua 2024 – Anno B. Valore teologico della “lettura”. “Celebrans et ministri, clerus et populus sedentes auscultant.” Questa norma uscita nel 1955 ebbe una larga risonanza nel mondo dei liturgisti e così Leggi tutto…
PASQUA 2024 “Questo è il mio corpo… questo è il calice del mio sangue”. “Come ad offrire nutrimento al corpo è l’atto di mangiare del pane e non semplicemente guardarlo, nello stesso modo occorre che Leggi tutto…
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Commento domenicale 31/03/2019
Pubblicato da Edoardo Amadio il
La parabola del Figlio prodigo.
(Lc. 15,1-3.11-32)
Questa domenica parliamo di perdono, che Paolo chiama charìzomai che si riferisce alla charis (grazia) e da cui risuona la nostra parola carezza; un perdono, qualsiasi perdono quindi come una carezza di Dio verso di noi.
Perdono di Dio che poi diventa compito affidato a noi, e come non pensare alla prime parole di Gesù sulla croce: ”Padre perdona loro…” Il perdono è sempre recuperare una vita a partire dalla tua, è salvare dei valori; è per te vivere senza tormento o rancori o remore, perdono è vita, è la fatica di fare la verità: solo i coraggiosi sanno perdonare, un vigliacco non perdona mai non è nella sua natura. Per noi cristiani che del perdono e dell’amore abbiamo il primo impegno di vita il perdono ha un peso e una valenza particolare, diventa la prova della nostra fede, ma anche al di là del religioso amare i nemici o settanta volte sette, il perdono può essere la salvezza, qui sulla terra, anche per coloro che non hanno la fede. Buona Domenica
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